Contraccettivi orali combinati: Zoely, interazioni farmacologiche
Zoely è un medicinale che trova impiego nella contraccezione orale; è costituito da Nomegestrolo ( progestinico ) al dosaggio di 2.5 mg e da Estradiolo ( estrogeno ) al dosaggio di 1.5 mg.
Zoely contiene lattosio.
Le interazioni tra i contraccettivi orali e i medicinali induttori enzimatici possono indurre metrorragia e anche fallimento contraccettivo. Esempi di principi attivi che inducono gli enzimi epatici e, quindi, aumentano la clearance degli ormoni sessuali, comprendono: Fenitoina, Fenobarbitale, Primidone, Bosentan, Carbamazepina, Rifampicina e medicinali o preparati erboristici contenenti erba di San Giovanni e, in misura ridotta, Oxcarbazepina, Topiramato, Felbamato e Griseofulvina. Anche gli inibitori della proteasi HIV che hanno un potenziale di induzione ( ad es. Ritonavir e Nelfinavir ) e gli inibitori non-nucleosidici della trascrittasi inversa ( ad es. Nevirapina ed Efavirenz ) possono influire sul metabolismo epatico.
Con le sostanze induttrici degli enzimi epatici, deve essere utilizzato un metodo di barriera durante la co-somministrazione dei medicinali e nei 28 giorni successivi alla loro sospensione. In caso di trattamento prolungato con sostanze induttrici degli enzimi epatici deve essere preso in considerazione un metodo contraccettivo alternativo.
Non sono stati effettuati studi di interazione con Zoely, ma due studi con Rifampicina e Ketoconazolo, rispettivamente, sono stati effettuati con una combinazione ad alte dosi di Nomegestrolo ed Estradiolo ( Nomegestrolo acetato 3.75 mg + 1.5 mg di Estradiolo ) in donne in postmenopausa.
L’uso concomitante di Rifampicina riduce l’AUC ( 0-infinito ) di Bomegestrolo acetato del 95 % e aumenta l’AUC ( 0-last ) di Estradiolo del 25%.
L’uso concomitante di Ketoconazolo ( dose singola da 200 mg ) non modifica il metabolismo dell’Estradiolo, ma sono stati osservati aumenti privi di rilevanza clinica del picco di concentrazione ( 85% ) e dell’AUC ( 0-infinito ) ( 115 % ) di Nomegestrolo acetato.
Conclusioni simili sono attese nelle donne potenzialmente fertili.
I contraccettivi orali possono alterare il metabolismo di altri medicinali. Particolare attenzione deve essere prestata all’interazione con Lamotrigina.
L’uso di steroidi contraccettivi può influire sui risultati di determinate indagini di laboratorio, inclusi i parametri biochimici della funzionalità epatica, tiroidea, surrenale e renale, i livelli plasmatici delle proteine ( carrier ), ad es. della globulina che lega i corticosteroidi e le frazioni lipidiche / lipoproteiche, i parametri del metabolismo dei carboidrati e i parametri della coagulazione e della fibrinolisi. Le variazioni sono generalmente comprese negli intervalli normali di laboratorio. ( Xagena2011 )
Fonte: Scheda tecnica di Zoely, 2011
Gyne2011 Farma2011